Associazione Amici della Musica Vittorio Cocito
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Concerto del pianista Francesco Grano
06 2022, Sala Accademica del Pontificio Istituto di Musica Sacra - Piazza Sant’Agostino 20 - Roma

Studi per pianoforte nei secoli XIX e XX

ROBERTO LUPI (1908 – 1971)
Sei Studi per pianoforte – prima serie
Vivo e fresco
Moderatamente mosso
Velocissimo
Andante
Con bravura
Vivace

ADOLFO FUMAGALLI (1828 - 1856)
da Ècole moderne du pianiste op.100:
n.1 Souvenir / Melodie

TEODORO DOHLER (1814 - 1856)
da 12 Études de concert op.30:
Studio op 30 n.4 in Re bemolle maggiore
Studio op.30 n.10 in Si bemolle maggiore

STEFANO GOLINELLI (1818 - 1891)
da 12 Studi op.15:
Studio op 15 n.5 in Si maggiore
Studio op.15 n.6 in la minore


FRANCESCO GRANO. Nato a Catanzaro, si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio di Musica “Licinio Refice” di Frosinone all'età di 17 anni. Successivamente consegue il diploma di alto perfezionamento presso l’Accademia Pianistica Internazionale "Incontri con il Maestro" di Imola sotto la guida di Roberto Giordano, Piero Rattalino ed Enrico Pace.

Fin dall'età di nove anni ha tenuto regolarmente concerti pubblici e recital solistici in molte città italiane ed all’estero (Francia, Polonia, Belgio, Olanda, Emirati Arabi).

Si è esibito in teatri e sale da concerto come la “Sala Mozart” dell’“Accademia Filarmonica” di Bologna, “Teatro dell’Aquila” di Fermo, “Musei Capitolini” in Roma, “Sala Majeska” di Pi?a (Polonia), “Teatro Comunale” di Siracusa, “Galleria di Arte Moderna” di Milano, “Teatro Ebe Stignani” di Imola, “Teatro Palladium” di Roma e tanti altri.

Tra i festival musicali e gli enti concertistici che lo hanno ospitato si ricordano tra i più importanti: “Accademia Filarmonica di Bologna”, Festival Pianistico Internazionale “Mario Ghislandi”, “Pi?a Festival&Academy”, “Armonie della Sera”, “Lirico Festival” del “Teatro Comunale” di Bologna, “IMEP” di Namur (Belgio).

È stato solista anche con diverse orchestre quali “I Solisti Aquilani”, la “Youth Orchestra del Teatro Comunale di Bologna” e la “Roma Tre Orchestra”, collaborando con direttori d’orchestra quali Sieva Borzak, Cinzia Pennesi e Anna Handler.

La sua discografia comprende la Sonata n. 7 op. 72 di Alessandro Longo (prima incisione mondiale), pubblicata sulla rivista musicale “Amadeus“. É stato protagonista di un DVD musicale dedicato alla registrazione de “L’Almanacco Musicale” di Giulio Ricordi, pubblicato dall’ “Accademia del Po”.