RYUTARO SUGIYAMA |
VITTORIO MAGGIOLI |
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J.S. BACH (1685-1750) C. M. VON WEBER (1786-1826) G. MARTUCCI (1856-1909) B. BARTOK (1881-1945) |
G. MARTUCCI (1856-1909)
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Ryutaro Sugiyama. Nato nel 2005. Ha studiato presso il Conservatorio Guido Cantelli di Novara e successivamente studia pianoforte con Luca Schieppati presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e musica da camera con Emanuela Piemonti.
Ha partecipato più volte al Kusatsu Summer Music Academy sotto la guida di Bruno Canino. Ha vinto il Primo Premio Assoluto al Concorso Internazionale Città di Asti, COOP Music Awards e, nel 2019, il Primo Premio e Premio Bach al 34° Concorso Pianistico Nazionale J.S. Bach. Ha inoltre seguito corsi di musica da camera presso la Scuola di Musica di Fiesole con i Maestri Bruno Canino, Alexander Lonquich, David Waterman e il Trio Gaspard.
Vittorio Maggioli, classe 2005, milanese. Inizia lo studio del pianoforte all’età di 5 anni con la prof.ssa Mariagrazia Grauso. A 9 anni viene ammesso al Conservatorio di Milano, classe prof.ssa Silvia Rumi. Nel 2024 ottiene il Diploma Accademico Triennale con 110 e lode e menzione d’onore. Dall’età di 13 anni si perfeziona all’Accademia pianistica di Imola, con il Maestro Boris Petrushansky.
Ha seguito master-class di perfezionamento con pianisti di fama internazionale come Roberto Cappello, Benedetto Lupo, Lilia Zilberstein, Vincenzo Balzani, Alexander Romanovsky, Natalia Trull.
Ha al suo attivo diversi primi premi di Concorsi Nazionali e Internazionali sia nella categoria pianoforte che musica da camera.
A partire dal 2018 ha partecipato a tutte le edizioni del Premio del Conservatorio G. Verdi di Milano ed è risultato sempre tra i vincitori sia nella categoria Solisti che Musica da camera.
Nel 2019 gli viene affidato il ruolo di solista nel concerto per pianoforte e orchestra nr.2 di F. Mendelssohn eseguito dall’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano in occasione della serata commemorativa dedicata al 18° anniversario della tragedia di Linate.
Ha collaborato con la Fondazione Spivakov (Russia) e con l’Associazione Pianofriends (Italia).
Nel 2021 ha rappresentato il Conservatorio G. Verdi di Milano al Premio Nazionale delle Arti nella categoria pianoforte (premiato con una borsa di studio intitolata alla famiglia D’Ambrosio). Sempre nel 2021 ha rappresentato il Conservatorio G. Verdi di Milano alla 7° edizione internazionale del concorso della Società Umanitaria in formazione di musica da camera arrivando in finale.
Nell’ottobre 2021 in formazione di musica da camera si è esibito nel Triplo concerto di L.v Beethoven accompagnato dalla Orchestra sinfonica del Conservatorio di Milano.
Nel 2022 ha partecipato all’incisione dell’opera omnia di R. Schumann realizzata dall’Accademia Pianistica di Imola eseguendo l’op. 4 e op. 22.