Orchestra Barocca di Cremona
Giovanni Battista Columbro, direttore
JOSEPH BODIN DE BOISMORTIER (1689-1755)
Quintetto n. 2 in La minore op. XV (1727)
Allegro, Largo, Allegro
FRANÇOIS DEVIENNE (1759-1803)
Trio n. 2 in Re Maggiore op. s.d. (1790 ca.)
Allegro spiritoso, Allegretto con variazioni I, II, III, IV
ANTONIN REJCHA (1770-1836)
Quartetto in Re Maggiore op. 12 (1810 ca.)
Allegro, Andante, Minuetto, Allegro finale vivace
GIUSEPPE RABBONI (1800-1856)
Trio in Sol Maggiore (1830 ca.)
Andante, Allegro con spirito.
JOSEPH BODIN DE BOISMORTIER
Quintetto n. 3 in Re maggiore op. XV (1727)
Allegro, Adagio, Allegro
L’Orchestra Barocca di Cremona, è un complesso nato nel 2002 dall'unione di alcuni studiosi ed esecutori specializzati nel repertorio musicale preromantico già attivi in campo nazionale ed internazionale in altre formazioni.
L'Ensemble, in Italia, ha partecipato al Festival Internazionale della Valle d'Itria, a tutte le edizioni del Festival Lodoviciano di Viadana (MN), alle manifestazioni del Teatro Olimpico di Vicenza, al Festival di Musica Antica di Trento, al Festival Monteverdi di Cremona ai concerti vaticani per il Grande Giubileo al Festival Paisiello.
I vari componenti hanno altresì registrato per le maggiori case discografiche internazionali quali Harmonia Mundi, Opus 111, Phonè, Stradivarius, Velut Luna, Tactus, Urania Records ecc.
Giovanni Battista Columbro
Svolge la sua attività esecutiva su due fronti: il primo lo vede in veste di flautista il secondo in veste di direttore di ampi organici vocali e strumentali, con la produzione di concerti, sinfonie, opere liriche e oratori del Settecento trascritti dai manoscritti originali.
Ha espletato la sua attività nelle più importanti manifestazioni italiane: Festival Monteverdi, Musicantica Trento, Festival Barocco di Lecce, Aterforum di Ferrara, Museo del Teatro alla Scala, Teatro Olimpico di Vicenza e all’estero (Francia, Polonia, Spagna ecc.), Festival del Settecento Napoletano.
Ultimi impegni discografici sono stati le registrazioni di alcune opere di: Giuseppe Sammartini, Anna Bon, Andrea Zani, Andrea Luchesi, Ferdinando Bertoni, Arcangelo Corelli, Lodovico da Viadana, Francesco Bianchi, Alessandro Scarlatti (Tactus, Opus 111, Stradivarius, Gallus records, Velut Luna, Urania records).
Vanta la trascrizione di oltre mille manoscritti musicali di musica del Seicento e del Settecento (opere liriche, oratori, cantate, sinfonie, sonate) i cui originali giacciono presso le più importanti biblioteche europee.
È stato insignito dal Presidente della Repubblica Italiana dell’alta onorificenza di Commendatore al merito per la sua ricerca e riproposizione della musica italiana del passato.
È titolare della cattedra di Flauto Traversiere al Conservatorio di Milano dal 2001.