Associazione Amici della Musica Vittorio Cocito
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Le donne, i cavalier, l'arme, gli amori
Sabato 07 Giugno 2025 21.00, Sala Tallone, Isola di San Giulio - Orta

Mario Cei, voce recitante

Ensemble Archilegio
Carlo Ferrante
, violino
Filippo Gianinetti, violino
Marco Radaelli, violoncello
Christian Rothe, chitarra barocca
Michele Salotti, clavicembalo

“Le donne, i cavalier, l'arme, gli amori”

MAURIZIO CAZZATI (1616-1678)
"La Gonzaga"
"Ballo delle dame"

Lettura dal Canto I: Introduzione, fuga di Angelica e duello Rinaldo Ferraù

ANDREA FALCONIERO (1585/86-1656)
"La suave melodia"
"L'Eroica a tre"

BIAGIO MARINI (1594-1663)
"Sonata sopra Fuggi dolente”

Lettura dal Canto XXIII: La pazzia di Orlando

ANDREA FALCONIERO
"Folia"

MARCO UCCELLINI (1603/10-1680)
"Aria quinta sopra la Bergamasca"

MAURIZIO CAZZATI
"Ballo delle ombre"

ANDREA FALCONIERO
"Battalla de Barbaso"

Lettura del Canto XXIV: L'amorosa pania

GIOVANNI PAOLO CIMA (1570-1622)
"Sonata a tre"

ANDREA FALCONIERO
"Passacaglia"

Lettura dal Canto XXXIX: Rinsavimento di Orlando

SALOMONE ROSSI (1570-1630)
"Sopra l'aria di Rugiero"

TARQUINIO MERULA (1595-1665)
"Ciaccona"


MARIO CEI Attore e artista versatile, si esprime anche in disegno, pittura e scultura.
Nato a Vicenza da famiglia toscana, figlio d’arte, avviato da bambino allo studio di pianoforte e recitazione, si è diplomato all’Accademia Filodrammatici di Milano nel 1980 sotto la guida di Ernesto Calindri.
Nel suo percorso artistico, in prevalenza teatrale, è diretto, tra gli altri, da Sandro Sequi, Guido De Monticelli, Lamberto Puggelli, Gigi Proietti, Luca Ronconi, affrontando in ruoli di primo piano testi di autori classici e contemporanei: dal “Racconto d’inverno” di Shakespeare a “Il dio di Roserio” di Giovanni Testori, da “Elettra” di Sofocle, a “Oreste” di Alfieri, da “Elettra” di Hofmannsthal a “La città morta” di D’Annunzio, “Libro di Ipazia” di Mario Luzi, “Socrate” di Vincenzo Cerami, “Rane” di Aristofane, “Baccanti” di Euripide.
In cinema è diretto tra gli altri da Nanni Loy («Testa o croce»,1982) e Federico Fellini («L’intervista»1987).
Intensa la sua attività radiofonica di prosa con la RAI e soprattutto con la Radio della Svizzera Italiana.
Studioso del verso e della parola poetica, dal 1981 realizza spesso in collaborazione con Alessandro Quasimodo letture dedicate a poeti di tutti i tempi, anche con tournée in Europa, Asia e Nord America, dagli anni ’90 ai primi anni 2000, su invito di Istituti Italiani di Cultura. È Voce recitante in concerti di Melologhi, con il pianista Ettore Borri o con diverse orchestre e formazioni musicali (“Werther” di Gaetano Pugnani, “Mozart” di Reynaldo Hahn), approdando negli ultimi vent’anni alla canzone francese d’autore.
Scrive e interpreta con successo, diretto da Filippo Crivelli, «Boum! Je chante Trenet!», un omaggio al grande artista francese, riproponendo in lingua originale le sue più celebri canzoni in un percorso biografico canoro (anche in CD e in un libro di Nicolodi editore). Diretto dallo stesso regista, è ideatore e interprete di «Prévert mon ami», con Alessandro Sironi al pianoforte, (CD Stradivarius 2008). Con lo stesso Crivelli, ha dato voce ad Arrigo Boito e Gabriele D’Annunzio in un “Carteggio indefinito” con Eleonora Duse - protagonista Valentina Cortese - dal titolo «Dolce creatura crudele». Nel 2015, per il “Lugo Opera Festival” ha portato in prima esecuzione nazionale, «Crime passionnel» Opéra pour homme seul, testi di Pierre Philippe e musica di Astor Piazzolla, regia di Roberto Recchia. Dal 2018 al 2020 è Woland ne «Il Maestro e Margherita» di Fabrizio Sinisi da Bulgakov, ed Erode ne «La passione secondo i nemici» di Luca Doninelli, per la Compagnia Teatro degli Incamminati e festival DeSidera, diretto da Paolo Bignamini (2018-2022) per il quale è stato anche interprete, nel 2021, di «Sonata a Kreutzer» insieme a Ettore Borri al pianoforte e al violinista Matteo Ruffo per il Festival Cantelli. Intensa anche la sua attività di doppiatore e insegnante di recitazione.

www.mariocei.it
Youtube:@marioceiparoles

 

 

ENSEMBLE ARCHILEGIO

 

FILIPPO GIANINETTI si è diplomato in violino nel 1995 presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano sotto la guida del M°.Daniele Gay, perfezionandosi in seguito col M°.Fulvio Luciani.
Nel 2000 ha conseguito il Diploma rilasciato al termine del Corso Triennale di Alto Perfezionamento tenuto dal M°.Maya Yokanovich presso l' Associazione I.C.O.N.S di Novara.
Nel 1998 ha frequentato e conseguito il diploma all’Accademia dell’Orchestra Filarmonica della Scala.
Ha collaborato con l’orchestra dei Pomeriggi Musicali e con l’ «Ensemble Novecentoeoltre» diretto dal M°.Antonio Ballista col quale ha suonato per la Biennale Musica di Venezia , per il Festival Internazionale di Brescia e Bergamo ed al Teatro Alla Scala di Milano.
Ha collaborato come violinista con l’ “Ensemble Risognanze”, specializzato in musica del novecento e contemporanea. Ospite di prestigiosi festival, quali Milano Musica, Torino Settembre Musica, i TirolerFestspieleErl (Austria), il festival Borealis di Bergen (Norvegia), l'ensemble ha al suo attivo numerosi concerti in Italia e all’estero. È stato ospite delle stagioni dei Pomeriggi Musicali, di Musica/Realtà, di Novurgia e delle Serate Musicali, e ha realizzato dirette radiofoniche.
Con lo stesso Ensemble ha inoltre inciso per la casa discografica “Stradivarius” l’ opera di Salvatore Sciarrino “Luci mie traditrici”(questo disco ha ricevuto il premio “Choc” dalla rivista “Le Monde de la Musique”), “Vortex Temporum” di Gerard Grisey e un primo cd monografico ("Quilisma") per l'etichetta “col legno”.
Dal 2002 ha frequentato la Musikhochschule di Lucerna nella classe di Giuliano Carmignola, dove nel 2004 ha ottenuto il Solistendiplom.
Nel 2010 ha conseguito il “Master ofArts in Music Pedagogy” presso il conservatorio di musica di Lugano.

 

CARLO FERRANTE
Ha studiato violino con Maria Derseta e Antonio Maci a Milano. Ha seguito successivamente corsi di perfezionamento con Carlo Lazari a Venezia e con Stefanie Gonsior a Berlino. Approfondisce la prassi barocca con Nadia Zwiener a Berlino e Lipsia, su strumenti originali.
Nel 1994 si trasferisce in Germania dove partecipa attivamente in diverse orchestre tra cui il Collegium Musicum di Brandenburgo, L´ensemble "Senza Sordini“, Sinfonietta Berlino ed altri.
Dall´anno 2002 é violino di fila dei primi violini dell´orchestra sinfonica Berliner Sibelius Orchester. Collabora con differenti formazioni e fa parte dii HANGARMUSIK, fondata da Leila Weber ed Andreas Knapp, progetto di integrazione sociale attraverso la musica.

 

MARCO MARIA RADAELLI si è diplomato in violoncello al Conservatorio G. Verdi di Milano nel 1997 sotto la guida di Marco Bernardin.
Collabora con l’Orchestra del Teatro alla Scala come violoncello di fila e secondo violoncello (2006/07), e con l’Orchestra Filarmonica della Scala dal 2002 a tutt’oggi. Dal 2007 al 2009 è stato invitato come primo violoncello nella prestigiosa Camerata Salzburg e nell’Orchestra Filarmonica di Torino. Dal 2021 collabora con l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia come Secondo violoncello e violoncello di fila. Suona in varie orchestre in Italia e all’estero (Filarmonica della Scala di Milano, Teatro Regio di Torino, Orchestra Sinfonica della RAI di Torino, Orchestra della Radio Svizzera di Lugano, Camerata Salzburg des Mozarteum, I Cameristi della Scala...) sotto la direzione di C.Abbado, D.Baremboim, S.Bychkov, M.W.Chung R.Chailly, G.Dudamel, V.Gergiev D.Harding, R.Muti, G.Pretre, Y.Temirkanov, J.E.Gardiner, L.Maazel (...) nelle più importanti sale da concerto del Mondo.
Svolge inoltre un’intensa attività cameristica in duo con i pianisti M.Nahon, D.Cabassi e A.Alberti (Mito Settembre Musica, Tiroler Festspiele, Ass. Musicale Dino Ciani…), in Trio con pianoforte (col-legno Festival, Musica/Realtà…), in quartetto d’archi e in ensembles con musicisti del Teatro alla Scala (Mito Settembre Musica, Urbino Festival, Mittelfest, ‘900 in Musica…).
Dal 2020 collabora con Ensemble e Orchestre da Camera specializzate in musica antica, barocca e classica su strumenti d’epoca quali Accademia Bizantina di Ottavio Dantone, Il Giardino Armonico di Giovanni Antonini, I Barocchisti di Diego Fasolis.Durante l’A.A. 2000/01 ha frequentato, in qualità di primo violoncello, l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano conseguendone il diploma finale, partecipando al “Progetto Giovani” dello stesso Teatro come prima parte.
Dal 1997 al 2000 ha seguito i corsi estivi di perfezionamento presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena con Mario Brunello (vlc.) e Kohichiro Harada (musica da camera). Ha frequentato masterclass con Enrico Dindo e Frances Marie Uitti.
Dal 1998 al 2002 si è perfezionato all’Accademia Musicale del Teatro Cinghio di Parma con Enrico Bronzi ed ha portato a termine il Corso triennale di Alto Perfezionamento presso la Fondazione R.Romanini di Brescia con Mario Brunello.
Nel 2006 ha vinto con il violinista del Teatro alla Scala D.Sossai, il “Concorso di Musica da Camera Rotary Milano”.
E’ violoncellista co-fondatore dell’ensemble “Risognanze” con il quale svolge un’intensa attività concertistica nelle maggiori città europee e nei più importanti festival internazionali di musica contemporanea (Mito Settembre Musica Torino/Milano, Traiettorie Parma, Borealis Bergen, Koln Festival, Tiroler Festspiele Erl, Biennale Venezia…).
Collabora con “FontanaMIX Ensemble” di Bologna e con “Icarus Ensemble” di Reggio Emilia, tenendo sempre vivo l’interesse per la musica moderna e contemporanea.
Suona nel “Quintetto Bislacco”, quintetto d’archi dal repertorio che spazia da Mozart fino al rock di Jimi Hendrix con incursioni nella musica Folk, Pop e Jazz. “Jokes” (Stradivarius), opera prima del Quintetto Bislacco, ha avuto un enorme successo di pubblico e critica. Con il “Quintetto Bislacco” è invitato nei maggiori festivals internazionali (Settimane Musicali di Stresa, MiTo Settembre Musica, I Suoni delle Dolomiti, Radio 3 InFestival, Locarno Festival, Musica nei Castelli, Amici della Musica di Palermo…).
Ha collaborato con “I violoncellisti della Scala” e con l’orchestra di violoncelli “Villa Lobos” di Mario Brunello.
Insegnante abilitato CML e Metodo Suzuki, insegna CML e Violoncello Suzuki ai bambini dai 3 anni presso la Scuola Suzuki di Osnago. Dal 2012 al 2019 ha insegnato violoncello presso la Scuola Civica di Musica di Casatenovo (Lc). Dal 2019 al 2020 ha insegnato Violoncello presso il Conservatorio U.Giordano di Rodi Garganico (Fg).
Nel 2022 ha insegnato Musica da Camera al Conservatorio di musica A.Corelli di Messina. Nell’Anno Accademico 2022/23 è stato docente di Violoncello presso il Conservatorio A.Scarlatti di Palermo. Dall’Anno Accademico 2023/24 è docente di Musica da Camera al Conservatorio A.Steffani di Castelfranco Veneto.

 

CHRISTIAN ROTHE ha ricevuto le prime lezioni di violino all'età di 6 anni. Presto ha continuato la sua formazione alla viola con la professoressa Ditte Leser e altri.
Fin da piccolo Christian è stato affascinato dalle possibilità tonali degli strumenti barocchi e rinascimentali. La musica della Scuola di Berlino è stata al centro del suo interesse per la musica antica. Christian si esibisce in diversi ensemble su vari strumenti a corda e a tastiera, oltre che sulla chitarra barocca. Nel 2009 ha vinto il primo premio al Concorso Gebrüder Graun e nel 2019 ha vinto un Opus Klassik con il suo ensemble Wunderkammer per la registrazione della prima versione della Passione di San Giovanni di J.S. Bach.
Oltre alla sua attività di musicista, Christian si dedica intensamente alla costruzione di clavicembali, la sua seconda grande passione.“

 

MICHELE SALOTTI
Nato a Barga (Lucca), ha condotto gli studi pianistici a Milano diplomandosi sotto la guida del M° Ettore Borri. Sempre a Milano si è laureato in giurisprudenza. Ha svolto attività di docente di teoria musicale presso la Scuola Musicale di Milano, ove ha anche svolto attività come pianista accompagnatore delle classi di arte scenica e di canto lirico. Coltiva da sempre un interesse particolare per la conoscenza del repertorio cameristico barocco e la pratica del clavicembalo, esibendosi sia in Italia che all’estero quale componente di varie compagini tra le quali l’Ensemble Milano, Berliner Barockensemble, Archilegio, Ensemble Archè Barocca. Sotto la guida del M° Ottaviano Tenerani ha approfondito la conoscenza della prassi esecutiva sulle tastiere antiche (clavicembalo, virginale, fortepiano) presso l’Accademia Giuseppe Gherardeschi di Pistoia. Nel 2017 ha presentato l’esecuzione integrale delle Suites Francesi di J.S. Bach al Festival Bach dell’Istituto Rinaldo Franci di Siena, presso il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze ed al Festival Cusiano di Musica Antica
Invitato più volte al Festival Cusiano, nel tempo ha presentato programmi di musica clavicembalistica spaziando dall’epoca rinascimentale a quella preromantica interpretando opere di Byrd, Bull, Gibbons, Frescobaldi, Rossi, Storace, Forqueray, Couperin, Sweelinck, Froberger, Handel, Haydn, Mozart, Beethoven.
Con il soprano Bianca Barsanti affronta il repertorio delle arie da camera tra XVII e XVIII secolo e quello della musica sacra, presentando i propri programmi a Siena, a Parma presso il Museo Glauco Lombardi ed esibendosi regolarmente a Pistoia presso l’Accademia Gherardeschi nella Chiesa di S.Ignazio di Loyola.